Dichiarazione di Conformità DiCo: la prova ufficiale che il tuo impianto è sicuro e a norma

dichiarazione di conformità dico

Quando si parla di sicurezza elettrica, la Dichiarazione di Conformità DiCo è uno dei documenti più importanti e spesso sottovalutati. È la prova legale che un impianto elettrico è stato realizzato da un tecnico abilitato e rispetta tutte le norme vigenti. In pratica, la DiCo certifica che ogni cavo, presa, salvavita e collegamento è installato correttamente e non rappresenta un pericolo. Senza questo documento, l’impianto non è considerato regolare, anche se funziona perfettamente. Se non sei sicuro di avere la dichiarazione o hai bisogno di rifarla, puoi contattarci.

Osservazione del problema: impianti senza dichiarazione o con documenti mancanti

Molti proprietari di case, uffici e negozi non sanno nemmeno cosa sia la Dichiarazione di Conformità DiCo o dove trovarla. Succede spesso che, dopo lavori o ristrutturazioni, l’installatore non rilasci il documento o che la copia venga smarrita. Altri, invece, ereditano o acquistano immobili con impianti datati, realizzati prima dell’entrata in vigore del D.M. 37/2008, quando la dichiarazione non era obbligatoria. Il risultato è lo stesso: impianti elettrici non certificati, senza alcuna prova della loro sicurezza. In caso di controlli, incidenti o perizie assicurative, l’assenza della DiCo può causare problemi legali e finanziari.

Cosa si può danneggiare o rischiare senza una Dichiarazione di Conformità

Ignorare la mancanza della Dichiarazione di Conformità DiCo può sembrare innocuo, ma in realtà può avere conseguenze pesanti.
Ecco i rischi più comuni:

  • Perdita della copertura assicurativa in caso di incendio o corto circuito;
  • Sanzioni amministrative durante controlli comunali o verifiche tecniche;
  • Impossibilità di affittare o vendere un immobile, senza documenti a norma;
  • Rischi elettrici concreti, come scosse o guasti agli elettrodomestici;
  • Responsabilità legale diretta, se un danno coinvolge altre persone.

Molti proprietari scoprono l’importanza della DiCo solo quando devono vendere casa o affrontare un controllo tecnico. È sempre meglio verificare in anticipo. Scopri di più sulla sicurezza elettrica e i nostri servizi.

Esempi concreti: quando la mancanza della DiCo crea problemi

In un condominio di Padova, un piccolo incendio in un quadro elettrico ha portato a una lunga disputa con l’assicurazione. Il motivo? Mancava la Dichiarazione di Conformità DiCo. In un altro caso, un proprietario non ha potuto affittare il suo appartamento a Mestre perché l’impianto elettrico non aveva certificazione aggiornata. In un laboratorio artigianale, infine, un controllo dell’ASL ha portato a una multa di 2.500 euro per assenza della DiCo e di una verifica periodica di messa a terra. Tutte situazioni che potevano essere evitate semplicemente mantenendo in ordine la documentazione dell’impianto.

Dove succede più spesso: abitazioni, uffici e locali commerciali

I problemi legati alla Dichiarazione di Conformità DiCo si verificano soprattutto in questi casi:

  • Abitazioni ristrutturate senza aggiornamento della documentazione elettrica;
  • Immobili acquistati da privati, dove non viene consegnata la DiCo;
  • Negozi e uffici, dove vengono aggiunti nuovi punti luce o prese senza rilascio di certificazione;
  • Impianti condominiali, spesso modificati senza tracciabilità dei lavori.

Ogni volta che si modifica o si installa un impianto elettrico, idraulico o di gas, la legge impone la redazione della DiCo da parte di un professionista abilitato.

Le normative di riferimento: D.M. 37/2008 e sicurezza elettrica

La Dichiarazione di Conformità DiCo è regolata dal Decreto Ministeriale 37/2008, che stabilisce l’obbligo per gli installatori di rilasciare la certificazione al termine dei lavori. Il documento deve contenere:

  • I dati del committente e dell’impresa installatrice;
  • La descrizione dell’impianto;
  • I materiali utilizzati;
  • Le firme del responsabile tecnico e del cliente.

In mancanza della DiCo, è possibile ottenere una Dichiarazione di Rispondenza (Di.Ri.), ma solo se l’impianto è stato realizzato prima del 2008 e viene verificato da un tecnico abilitato.
Per maggiori informazioni, puoi consultare:

Avere una DiCo aggiornata significa poter dimostrare che il proprio impianto è sicuro e rispetta la legge.

Cosa aspettarti da noi: competenza, trasparenza e documentazione completa

Quando ci contatti per una Dichiarazione di Conformità DiCo, verifichiamo lo stato dell’impianto, controlliamo che tutti i componenti rispettino le normative CEI e redigiamo la documentazione necessaria. Ti spieghiamo tutto con linguaggio chiaro, senza tecnicismi inutili. Alla fine del lavoro riceverai una copia della DiCo firmata e completa, pronta per essere utilizzata in caso di controlli o pratiche edilizie. Ogni intervento è eseguito da elettricisti abilitati con esperienza pluriennale.

Conclusione: la sicurezza parte dai documenti giusti

Avere la Dichiarazione di Conformità DiCo non è solo una formalità: è una garanzia di sicurezza, valore e legalità. Senza questo documento, il tuo impianto è considerato irregolare e potenzialmente pericoloso. Se hai dubbi, non aspettare che un controllo o un guasto ti colgano di sorpresa. Richiedi una verifica professionale o una nuova certificazione. Ti forniremo tutto il necessario per mettere il tuo impianto in regola in tempi rapidi e con la massima serietà.

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